Il ticchettio dell’orologio, la goccia d’acqua che perde dal rubinetto, il sospiro di chi ci dorme accanto (e se russa siamo fritti!), e la lucina di notifica del cellulare. Tutto sembra tramare contro il nostro riposo. Soprattutto quello smartphone, che sembra dirci “ehi, ho bisogno che tu mi prenda in mano, ci sono delle notizie di vitale importanza da leggere!” E addio sonno. Nel frattempo hai contato interi greggi di pecore e ogni altro genere di animale da pascolo. Anche tu fai parte del club della gente della notte? Bene questo articolo è dedicato a te! Come ben sappiamo, il sonno è una cosa seria, influenza la nostra salute in ogni suo aspetto, e per questo va salvaguardato, ad ogni età. Come farlo? È bene seguire alcune semplici regole di igiene del sonno, che possono permetterci di riposare meglio. Ecco di seguito le principali:
- Vai a letto solo quando hai davvero sonno, non prima.
- Prima di dormire evita di utilizzare dispositivi che emettono luce blu (cellulare/pc/tablet) poiché vanno ad influire negativamente sul rilascio di melatonina, l’ormone del sonno che favorisce l’addormentamento.
- Mantieni una temperatura corporea non troppo elevata (a volte fare una doccia calda prima di dormire può essere controproducente, meglio anticiparla di almeno 90 minuti) infatti il nostro corpo tende a raffreddarsi leggermente quanto ci addormentiamo. La temperatura corporea è fondamentale nella regolazione del ritmo sonno-veglia.
- Per lo stesso motivo di cui sopra anche l’attività fisica va assolutamente fatta ma non poco prima di coricarsi, dando inoltre modo al nostro corpo di smaltire l’adrenalina prodotta durante lo sport.
- Cibo: buona regola, soprattutto per chi presenta problemi di insonnia è quella di evitare caffè, alcool (già, sembra un paradosso, ma questo aumenta i risvegli notturni) e altre sostanze eccitanti nelle ultime ore della giornata.
- E se ti svegli e non riesci più ad addormentarti? Non restare a letto per oltre 10 minuti, abbiamo detto che contare le pecore non serve, anzi, genera ancora maggiore frustrazione. Alzati, cambia stanza, leggi un libro e torna a letto solo quando avrai sonno.
- Regolarità: ricorda che il nostro organismo segue dei precisi ritmi sonno-veglia che vanno rispettati. Se la notte fatichi ad addormentarti prova a svegliarti prima al mattino e viceversa, è tutta questione di abitudine.
- E se nonostante questo non riesci a dormire? Pensa a quello che stai vivendo in questo momento… preoccupazioni e stress possono mettere a dura prova il nostro sonno. Prima di andare a letto trova del tempo per scrivere questi pensieri e lasciali sul tuo quaderno. Potrai pensarci di nuovo il giorno successivo, non scapperanno purtroppo ma almeno la notte cerchiamo di tenerli lontani da noi. Potresti aggiungere a questo anche dei piccoli esercizi di rilassamento muscolare, tutto aiuta.
E se malgrado questi accorgimenti la situazione non migliorasse, rivolgiti ad un professionista in grado di aiutarti. La psicoterapia rappresenta un valido trattamento per l’insonnia, sicuramente più impegnativo dei farmaci ma produce effetti migliori e duraturi sul lungo periodo. Basta contare le pecore, pensa alla tua salute!