Gli ultimi dati Istat mostrano un costante incremento nell’abuso di alcool tra i ragazzi e una diminuzione dell’età di inizio. Come adulti e genitori possiamo trovarci in difficoltà nel comprendere e prevenire questo fenomeno. Cerchiamo di capire che cosa può attirare i giovani in questa trappola:
- Malessere personale
- Ricerca di accettazione da parte del gruppo dei pari
- Difficoltà relazionali
Quali sono le conseguenze che l’abuso di alcool può comportare?
Subito:
- deficit cognitivi, (memoria, attenzione)
- abbassamento della percezione del rischio con ulteriore pericolo di comportamenti impulsivi e disfunzionali, come ad esempio l’abuso di droghe o una sessualità non protetta
- Abbassamento del rendimento scolastico
- Problemi legali dovuti al mancato rispetto del codice della strada
Dopo un uso prolungato nel tempo:
- Danni cerebrali irreversibili
- Maggior rischio di sviluppare cancro, malattie cardiovascolari, obesità
- Abbandono scolastico
- Sviluppo di una vera e propria dipendenza da sostanze
Come possiamo aiutarli?
Gli adulti, e i genitori in primis hanno il compito di guidare i figli non solo durante l’infanzia, ma anche nel corso dell’adolescenza, parlando con loro. Già, a volte ci sembra impossibile ma vi assicuro che è possibile farlo. Basta chiedere, confrontarsi e discuterne, magari in modo indiretto, evitando lo stile interrogatorio, per capirci. Cerchiamo di capire che cosa li possa spingere ad usare l’alcool, mostrando le conseguenze (soprattutto quelle nell’immediato) a cui potrebbero andare incontro. E’ davvero solo una bevuta? Che c’è dentro quel bicchiere? Che cosa si intende per gradazione alcolica? Qual è la percezione che i ragazzi hanno dei propri limiti fisici? Dare spiegazioni chiare e specifiche significa renderli degli adulti consapevoli e liberi di scegliere, tra lo sballo incontrollato e un sano divertimento tra amici. Proviamo a condividere con loro i pensieri, le credenze, le emozioni che possono accompagnare questo tipo di condotta, potremmo avere delle piacevoli sorprese!